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Procura di Taranto - Ministero della Giustizia

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto

Certificato del Casellario Giudiziale richiesto dal datore di lavoro (art.25 bis T.U.313/02)

INFORMAZIONI

Certificato del Casellario Giudiziale richiesto dal datore di lavoro (art.25 bis T.U.313/02) - Informazioni

Il certificato è richiesto dal datore di lavoro allorquando intenda impiegare persone per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori. Tale tipo di certificato, previsto dall’art. 25 bis del T.U.313/02, è stato introdotto dal D.lgs. 39/2014 (per maggiori informazioni consultare il sito del Ministero della Giustizia).

 UFFICIO INCARICATO

Casellario Giudiziale – Procura della Repubblica – Via Marche – piano terra.

Responsabile: Funzionario Giudiziario Vito PICHILLO

Orario: Dal Lunedì al Venerdì dalle 10:00 alle 12:00. Il Sabato l'ufficio è chiuso.

CONTATTI:

Telefono: 099 7343428 – 0997390851

Email: casellario.procura.taranto@giustizia.it

PEC: casellario.procura.taranto@giustiziacert.it

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

La richiesta del certificato può essere presentata utilizzando l'allegato Modello 3 bis e deve essere sempre sottoscritta dal datore di lavoro, unitamente a:

  • 1 marca da bollo da € 3,92 a titolo di diritto di certificato per il ritiro senza urgenza (D.M. 09/07/2021 GU n.184 del 03.08.2021) e 1 marca da bollo da € 16,00 (L. 71/2013- G.U. n°147 del 25/06/2013);
  • copia del documento di identità in corso di validità del datore di lavoro (Decr. Dir. 01/08/2005);
  • copia dell'atto dal quale risulti la titolarità o la rappresentanza legale del richiedente - datore di lavoro qualora l'assunzione avvenga da parte di una società, ditta, scuola privata non paritaria, associazione, etc.

Se la richiesta NON è presentata personalmente dal datore di lavoro, occorre anche:

  • delega del datore di lavoro da presentarsi utilizzando il Modello 5 ovvero in carta semplice.

I casi di esenzione dal bollo, con corresponsione dei soli diritti di certificazione, sono elencati nel D.P.R. 642/72, tabella allegato B.

L’utente che intenda usufruire dell’esenzione dal pagamento del bollo, produrrà idonea documentazione a dimostrazione di tale diritto (es.: dichiarazione del Presidente della ONLUS che il certificato richiesto dal privato è legato ad una attività della stessa, etc.).

Modalità  rilascio certificati:

Il certificato richiesto del datore di lavoro potrà essere richiesto direttamente allo sportello o prenotato on line e sarà ritirato presso questo Ufficio.

Per i certificati prenotati on-line, al ritiro il datore di lavoro dovrà produrre, in copia, il proprio documento identificativo in corso di validità (se non già inviato in fase di prenotazione) e consegnare il modulo di richiesta di prenotazione firmato o apporre una firma a quello conservato presso l'ufficio. In caso di delega al ritiro, il delegato produrrà i moduli di prenotazione e di delega, prodotti al termine della prenotazione, entrambi firmati dal datore di lavoro allegando copia del documento dello stesso in corso di validità (se non già inviato in fase di prenotazione).

Sia il datore di lavoro che il suo eventuale delegato produrranno altresì copia dell'atto dal quale risulti la titolarità o la rappresentanza legale del richiedente - datore di lavoro qualora l'assunzione avvenga da parte di una società, ditta, scuola privata non paritaria, associazione, etc.

Link per prenotare i certificati on-line: https://certificaticasellario.giustizia.it/web/guest/servizi-al-cittadino1

Per approfondimenti sulle diverse tipologie di certificati sopra indicati si rinvia al sito del Ministero della Giustizia.

Uffici incaricati

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